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Se usate gwsetup potete utilizzarlo per compiere queste operazioni. Ciò che segue riguarda solo il metodo da utilizzare con dei comandi interattivi.
consang pippo
L'esecuzione di questo comando puo durare qualche secondo o qualche minuto, un funzione delle dimensioni della base di dati. Un contatore viene visualizzato durante l'operazione. Notate che durante questa operazione, gli aggiornamenti in linea vengono rifiutati: se cliccate su "Ok"in un formulario, un messaggio cortese vi inviterà a riprovare più tardi.
Sotto Unix, potere interrompere questo comando in qualsiasi momento, con un "Control-C" nel terminale. Il calcolo delle consanguineità non verrà terminato ma la base sarà ripulita. Potrete eseguire più tardi un comando "consang" che riprenderà il calcolo da dove lo avevate interrotto (salvo se nel frattempo avete inserito delle nuove famiglie, nel qual caso il calcolo sarà ripreso dall'inizio).
gwu pippo > pippo.gwe in seguito:
gwc pippo.gw -o plutoSi raccomanda di non ricreare una base di dati con lo stesso nome perché, se "gwu" o "gwc" hanno mal funzionato, rischiate di perdere tutto. Nel nostro esempio, abbiamo chiamato la nuova base di dati "pluto".
Verificate se "pluto" è OK e, in questo caso, sopprimete in seguito la base "pippo" (cancellando la directory "pippo.gwb"), poi cambiate il nome di "pluto" in "pippo" (cambiando il nome di "pluto.gwb" in "pippo.gwb"). Dettaglieremo questa modifica nel capitolo seguente. Dopo l'uso di "gwc" restano dei files con l'estensione "gwo". Potete cancellarli. Cancellate anche i file ".gw" a meno che non vogliate tenerli per avere delle copie di sicurezza.
Se volete che la consanguineità funzioni, eseguite "consang" sulla nuova base.
Per effettuare questa manipolazione, avete la scelta tra le finestre ad icone, se il vostro sistema ne ha uno oppure i comandi interattivi.
rm -rf pippo.gwb mv pluto.gwb pippo.gwb
del pippo.gwb \*.* rmdir pippo.gwb move pluto.gwb pippo.gwb
Vi consigliamo di eseguire anche delle copie di sicurezza delle versioni intermedie delle vostre basi di dati, in modo di potere (se volete o ne avete bisogno) fare un passo indietro.
Per effettuare una copia di sicurezza della base "pippo", fate semplicemente una copia della directory "pippo.gwb" su un altro supporto (o in un altra directory dello stesso disco, se desiderate conservare una versione intermedia).
Esiste un metodo più intelligente di fare una copia di sicurezza: salvate la vostra base sotto forma di file sorgente. Per la base "pippo", digitate in una finestra di comandi interattivi:
gwu pippo > pippo.gwE copiate il file "pippo.gw" su un altro disco o altrove sullo stesso disco. Potete anche attribuire un altro nome a questo file (ma sempre con l'estensione ".gw") per facilitarne l'archiviazione.
La copia di sicurezza sotto forma di files ".gw" presenta molteplici vantaggi:
Per rigenerare la base di dati "pippo" partendo dal file "pippo.gw", digitate:
gwc pippo.gw -o pippo